Salta l'operazione di salvataggio di Carige da parte di Blackrock. Il fondo «ha ritenuto di non dare ulteriore corso alla sua iniziale manifestazione di interesse». Lo comunicano i commissari della banca.
«I commissari di Carige comunicano che, al termine di un articolata fase preparatoria nell'ambito della quale si inquadra la delibera del Consiglio di Gestione dello Schema Volontario di lunedì 6 maggio, il fondo Blackrock ha ritenuto di non dare ulteriore corso alla sua iniziale manifestazione di interesse», afferma la nota diffusa dalla banca ligure. «Proseguono le valutazioni riguardanti ulteriori soluzioni di mercato finalizzate ad assicurare stabilità e rilancio di Banca Carige – si aggiunge – Restano, in ogni caso, ferme le previsioni del titolo II del DL 8 gennaio 2019 che consentono l'eventuale avvio dell'iter per la richiesta di ricapitalizzazione precauzionale al Ministero dell'Economia».
La decisione di 'sfilarsi' dalla partita Carige non è stata presa dal comitato di investimento di un fondo di BlackRock ma dai vertici stessi del gruppo dell'asset management, che hanno ritenuto inadeguato il "ritorno sull'investimento” di tutta l'operazione e non hanno dato il loro via libera. Insomma, investire circa 400 milioni su Banca Carige – era questo più o meno lo sforzo richiesto al colosso americano – avrebbe difficilmente comportato un guadagno futuro per gli investitori del fondo. Secondo quanto si apprende da fonti finanziarie, la complessità dell'operazione era nota sin dall'inizio ma lo schema finale avrebbe comportato passaggi troppo onerosi e dall'esito non scontato.
Intanto i commissari Carige hanno scritto una lettera ai dipendenti nella quale affermano di essere ancora al lavoro per una soluzione 'privata' per Carige dopo la decisione di Blackrock di non procedere a un'offerta sulla banca.
«Siamo al lavoro, e non siamo da soli, per esplorare tutte le possibilità di dare vita comunque a una soluzione privata, di mercato, all'altezza del potenziale della nostra banca» scrivono Fabio Innocenzi, Raffaele Lener, Pietro Modiano ai dipendenti. «Resta comunque ferma, a tutela della stabilità dell'Istituto, anche la possibilità di avviare l'iter per la richiesta della ricapitalizzazione precauzionale al Ministero dell'Economia» aggiungono sottolineando come «i prossimi giorni saranno importanti per valorizzare il lavoro fatto fin qui che è culminato nell'accordo con lo Schema Volontario del FITD».
La Bce è in contatto con i Commissari di Banca Carige in relazione alla situazione che si è venuta a creare: «Siamo stati informati sugli sviluppi e siamo in contatto con gli amministratori straordinari», ha riferito un portavoce della Bce.
E rispondendo a una domanda su un possibile intervento nel salvataggio di Carige l'a.d. di Unicredit Jean Pierre Mustier ha dichiarato: «Se ci sono necessità del sistema bancario siamo pronti, come sempre fatto a giocare un ruolo di 'sistema' purché su basi eque e proporzionali». Escluso invece un acquisto ribadendo che «l'impegno sull'Italia è di crescita organica».