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Berlusconismo/ Campi cita a sproposito Baget Bozzo

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Scritto da vocealta

campi-alessandro-258Alessandro Campi sul Foglio di sabato ha citato don Gianni Baget Bozzo a proposito di destino del berlusconismo. Che pessima performance per iniziare una collaborazione con un quotidiano! Campi fonda gran parte della sua riflessione su una citazione del sacerdote e politologo genovese che mostra di non aver capito. Sostiene che don Gianni non voleva sentir parlare di successione a Berlusconi e ha ragione, ma dimentica che negli anni in cui ha vissuto don Gianni, non c’era alcuna alternativa a Berlusconi e anche oggi stenta a manifestarsi. Difendere Berlusconi significava per don Gianni difendere l’espressione della sovranità popolare dall’azione della magistratura politicizzata e dei gruppi di potere che agiscono in funzione dell’interesse economico in barba alla Nazione. E poi, venendo al passaggio estrapolato da Campi secondo il quale «L’Italia non è la Francia e Berlusconi non è De Gaulle», il professore dell’università di Perugia è arrivato a cinquant’anni senza rendersi conto che ciò è indubbiamente vero? Le prove sono anche recenti: gli italiani vogliono strapagare l’acqua e rifiutano l’energia nucleare per comprarla a caro prezzo proprio dai francesi. La citazione di don Gianni proposta da Campi è parziale e strumentale: «Noi – spiegava Baget Bozzo -non abbiamo Repubblica, non abbiamo Nazione. De Gaulle divise la destra dalla sinistra e salvò la Francia. Di più: De Gaulle è la Francia, ne ha salvato l’idea nazionale. Berlusconi è un altro fenomeno, tant’è che non unisce gli italiani. E’ una cosa diversa, è un leader popolare, scelto dal popolo del centrodestra. E se assurge all’immagine di salvatore della patria è anche perché l’opposizione, la sinistra, è un disastro: non è in grado di accedere al governo, è vacua, inconsistente e intrappolata nel passato». Già, perché in Italia abbiamo da sempre questo problema non proprio trascurabile. Un’opposizione extracomunitaria che fa politica senza curarsi dell’interesse nazionale.

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