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Ancora a proposito di Scajola innocente

claudio_scajola_ok
Scritto da vocealta

claudio_scajola_okEra il 4 maggio e l’ex ministro dello Sviluppo economico fu travolto da un’onda mediatica che lo accusava di aver ricevuto una parte consistente della somma necessaria ad acquistare un appartamento con vista sul Colosseo. Non esisteva allora alcuna evidenza che le cose fossero andate così, eppure tutti ritennero verosimile l’idea che il ministro avesse ricevuto 900mila euro in cambio di un qualche favore, anche se nessuno era in grado di dire di quale favore si trattasse. Sembrava un caso semplice, quasi banale, di corruzione personale. Che, una volta scoperto, aveva costretto il ministro alle dimissioni. Eppure ora accade che, un anno dopo la scelta di Claudio Scajola di rassegnare le dimissioni per evitare al premier e al governo una battaglia di logoramento in sua difesa, egli risulta estraneo a tutto.

Non possiamo dimenticare che il tribunale dei ministri, che pure avrebbe dovuto occuparsene – visto che Claudio Scajola, all’epoca dei fatti contestati, era ministro – non è mai stato investito della questione. Ed è altrettanto certo che di avvisi di garanzia Scajola non ha visto neppure l’ombra. Eppure i magistrati perugini in quest’anno mica sono rimasti con le mani in mano!

Hanno cercato sicuramente a destra e a manca, al ministero e ovunque li conducessero le indagini e le deposizioni, uno straccio di traccia di quei benedetti 900 mila euro che l’imprenditore Diego Anemone doveva aver versato per pagare l’appartamento di Scajola. Ma se Scajola è innocente, cosa è accaduto? Semplicemente è successo che Scajola è stato vittima di una tempesta, molto mediatica e molto poco giudiziaria. Tutti ricorderanno gli articoli di Repubblica e del Corriere in cui il “grande accusatore” Angelo Zampolini, collaboratore di Anemone, chiamava in causa il ministro. Si sprecavano i titoli da romanzo giallo raccontavano della consegna di 81 assegni a Scajola per un valore di 900 mila euro, da sommare ai 600 mila recuperati dallo stesso Scajola accendendo un mutuo. Tutto sembrava convergere verso la dichiarazione di colpevolezza senza processo, peccato sia innocente. Sono i guai del giustizialismo.

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