Risveglio amato per il Movimento 5 stelle. Il partito fondato da Beppe Grillo ha infatti più di una ragione per storcere il naso davanti ai risultati delle Amministrative di questa domenica. Non solo, infatti, devono assistere alla rivincita dell'eretico Pizzarotti, passato al secondo turno delle comunali a Parma, ma si trovano esclusi da tutti i ballottaggi nelle principali città compresa Genova, patria di Grillo.
Il voto ha dunque riconsegnato, almeno per il momento, all'Italia un quadro politico bipolare con il centrodestra e il centrosinistri pronti a scontrarsi ai ballottaggi tra due settimane. L'unica tra le grandi città che non andrà al ballottaggio è Palermo, dove ieri è stato riconfermato Leoluca Orlando grazie alla nuova legge elettorale siciliana in forza della quale è stata abbassata la soglia per vincere al primo turno al 40%.