Oggi, 27 febbraio, si celebra la giornata mondiale della lentezza. E anche se la nostra società è caratterizzata da ritmi frenetici, dallo stress che deriva dai numerosi impegni quotidiani che fanno sembrare impossibile coniugare questi lati della modernità con la felicità interiore e individuale, non mancano esempi virtuosi da cui trarre ispirazione.
Nell’isola di Okinawa, in Giappone, infatti, vivono persone che hanno oltre 100 anni. Il “segreto” è che qui gli abitanti hanno trovato la maniera per unire le attività quotidiane alla felicità e alla soddisfazione personali.
A questo proposito l’associazione “Vivere con lentezza” ha diffuso alcuni consigli per imparare a vivere alla giusta velocità:
- Svegliarsi 5 minuti prima del solito per farsi la barba, truccarsi o far colazione senza fretta e con un pizzico di allegria.
- Se siamo in coda nel traffico o alla cassa di un supermercato, evitiamo di arrabbiarci e usiamo questo tempo per programmare mentalmente la serata o per scambiare due chiacchiere con il vicino di carrello.
- Se entrate in un bar per un caffè: ricordatevi di salutare il barista, gustarvi il caffè e risalutare barista e cassiera al momento dell’uscita (questa regola vale per tutti i negozi, in ufficio e anche in ascensore).
- Quando è possibile, evitiamo di fare due cose contemporaneamente come telefonare e scrivere al computer, altrimenti si rischia di diventare scortesi, imprecisi e approssimativi.
- Non riempire l’agenda della nostra giornata di appuntamenti, anche se piacevoli, impariamo a dire qualche no e ad avere dei momenti di vuoto.
- La sera leggete i giornali e non continuate a fare zapping davanti alla tv.
Ed infine:
Smettiamo di continuare a ripetere: “non ho tempo”. Il continuare a farlo non ci farà certo sembrare più importanti.