Plaisir de vivre

«Al Pompiere» nel ghetto di Roma ci si lecca dita e baffi

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Scritto da vocealta

al-pompiereTonnarelli carciofi e pecorino, carbonara, amatriciana, gricia, cacio e pepe, fritto alla pecorara, costolette d’abbacchio impanate con cervella, carciofi e tocchetti di ricotta di pecora.

Coratella alla romana, animelle, classicissimi saltimbocca, maialino arrosto con patate. Saltate gli antipasti (e pure i dolci, tristi) ma non i carciofi alla giudia.

Vino mediocre, da trattoria romana, più di tanto non può splendere… ma almeno il servizio è decoroso. Mettete in conto 45 euro e non resterete delusi.

Chiuso la domenica e aperto gli altri giorni in via di Santa Maria de’ Calderari, 38.

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