L’impegno per la “nuova evangelizzazione” è uno di quelli che stanno più a cuore a Benedetto XVI, un Papa che alla necessità di combattere l’clisse di Dio nei Paesi di antica cristianità ha dedicato la creazione di un nuovo dicastero vaticano, affidato all’arcivescovo Rino Fisichella, e un Sinodo dei vescovi convocato in Vaticano per l’ottobre del 2012. E questo tema, cruciale per il Pontificato di Ratzinger, è stato al centro anche dell’incontro degli ex alunni del Papa-teologo, che si è svolto a Castel Gandolfo. In particolare, ha spiegato l’organizzatore degli eventi annuali del ‘Ratzinger Schuelerkreis’, padre Stephen Horn (negli anni ’70 assistente del professor Ratzinger a Ratisbona), si è riflettuto sul ruolo della teologia nella nuova evangelizzazione. Il Papa, oltre a incontrare i suoi ex allievi, ha presieduto la messa di domenica 28 agosto. La tre giorni ha visto anche la testimonianze della teologa laica Hanna-Barbara Gerl-Falkowitz e del membro austriaco della Comunità dell’Emmanuele, Otto Neubauer, anch’egli laico. La prima, esperta di Romano Guardini e di rapporti tra filosofia e cultura, insegna a Dresda ed e’ una vecchia amica del Papa, che conosce da quando era professore. I Il primo incontro di Joseph Ratzinger con i suoi ex alunni risale al marzo 1977, quando fu nominato da papa Paolo VI arcivescovo di Monaco e Frisinga. Da quel giorno, l’appuntamento si ripete tutti gli anni su un tema specifico.Nel 2005, i suoi ex alunni hanno ricevuto con sorpresa una lettera del nuovo Papa, Benedetto XVI, pochi mesi dopo la sua elezione, per dar loro appuntamento a Castel Gandolfo e mantenere la tradizione. Quell’anno è stata analizzata la questione dell’Islam; nel 2006 e nel 2007 si è parlato dell’evoluzione e delle teorie evoluzioniste; nel 2008 il tema è stato il Gesù storico e la sua Passione; nel 2009 la missione e il dialogo con le religioni e le culture; nel 2010 l’interpretazione adeguata del Concilio Vaticano II.Del Circolo degli Studenti di Ratzinger fanno parte il cardinale Christoph Schoenborn, arcivescovo di Vienna, il vescovo ausiliare di Amburgo, monsignor Hans-Jochen Jaschke, e varie decine di professori universitari, parroci, religiosi, religiose e laici.E quanto il tema della nuova evangelizzazione sia al centro dei pensieri del Pontefice, preoccupato per la costante scristianizzazione delle societa’ avanzate, è emerso ancora una volta, tra le righe, nell’udienza generale di oggi a Castel Gandolfo, nella quale Benedetto XVI ha parlato degli ‘straordinari giorni’ della Gmg di Madrid, un ‘dono prezioso – ha detto – che da’ speranza per il futuro della Chiesa’.Parlando dei circa due milioni di giovani giunti da tutto il mondo nella capitale spagnola, il Papa si è detto ‘certo che sono tornati alle loro case con il fermo proposito di essere lievito nella massa, portando la speranza che nasce dalla fede’. Ratzinger ha anche annunciato il tema della Gmg di Rio 2013, che sara’ significativamente il mandato evangelico ‘Andate e fate discepoli tutti i popoli!’.
A CASTEL GANDOLFO IL ‘RATZINGER SCHUELERKREIS’
