Il Cardinale Martini ha rappresentato una faccia del cattolicesimo molto diversa da quella testimoniata oggi da Papa Benedetto XVI e la sua morte ha riproposto le differenze esistenti nella Chiesa cattolica.
Il primo più impegnato sul fronte del dialogo anche con i non credenti, il secondo a preservare la verità della dottrina nell’epoca del relativismo culturale.
Questa ricchezza di pensiero e questa diversità di posizioni teologiche hanno sempre caratterizzato la storia del cristianesimo, e costituisce una delle ragioni della forza e della vitalità della Chiesa nella storia dell’Occidente e del mondo.
In verità, due personalità come l’attuale Pontefice e lo scomparso cardinal Martini non sono in antitesi, ma costituiscono due facce della stessa medaglia: quella della Chiesa Cattolica impegnata a preservare i fondamenti della fede e nello stesso tempo a comprendere i temi della modernità.
(Tratto da Caravella.eu)