Antonio Tomassini è uno stimato medico ginecologo nonché – dopo la sua discesa nell’agone politico – per quasi vent’anni ha ricoperto il prestigioso incarico di presidente della Commissione sanità del Senato. Si può ben dire che ha dedicato gran parte della sua vita alla sanità e al miglioramento dell’efficienza di quest’ultima, in prima linea in importanti strutture ospedaliera pubbliche lombarde, in particolare nella sua Varese, fino a diventarne primario di Ostetricia e Ginecologia nel 1990, per passare poi all’interno delle istituzioni come parlamentare e presidente della Commissione sanità del Senato dal 1996 al 2013.
Durante il suo impegno parlamentare a Palazzo Madama si è distinto per la sua visione moderna proprio riguardo alla medicina e alla ricerca, infatti nel ’96 si è reso protagonista dell’istituzione di una Commissione parlamentare d’inchiesta sui fondi per la prevenzione e la lotta all’AIDS e nel 2006 è stato primo firmatario della proposta di inchiesta parlamentare sull’istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sull’efficacia e l’efficienza del Servizio sanitario nazionale.
I traguardi raggiunti nella vita professionale sono conseguenza di un duro impegno anche a livello accademico, grazie al quale ha ottenuto la stima e la fiducia di molti colleghi e dei dirigenti del suo partito, Forza Italia, che gli hanno affidato ruoli di responsabilità e prestigio. A tutt’oggi grazie al suo passato così prestigioso, è consulente di numerose associazione e fondazioni, fra cui The European House Ambrosetti, Comuni d’Italia s.r.l e la clinica Columbus di Milano. Nell’arco della sua carriera professionale e politica ha realizzato ben 145 pubblicazioni e articoli, come “La terza riforma sanitaria. Il Decreto Bindi e le normative collegate”, curato insieme al collega Carlo Signorelli, e “Prospettive per la medicina del territorio”. Sul paino squisitamente medico scientifico si segnalano: “La sessualità femminile fra i 35 e i 45 anni in relazione alla scelta contraccettiva” e “Il nostro consultorio: l’esperienza del passato e ipotesi per lo sviluppo futuro”
Al termine del mandato parlamentare ha continuato il suo impegno sociale, infatti da quasi 10 anni è Presidente dell’Associazione di Iniziativa Parlamentare e Legislativa per la Salute e la Prevenzione, che porta avanti iniziative, anche sul piano legislativo, e forum informativi sulla salute e la prevenzione delle malattie.