Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, in occasione dell’apertura del Villaggio per l’educazione ambientale in Campidoglio, ha proposto di istituire il 10 maggio come giornata dell’educazione ambientale. L’ex membro del Corpo forestale dello Stato ha ammesso infatti che gli piacerebbe se «il 10 maggio diventasse con legge, e su questo sto lavorando, la giornata per l’educazione dell’ambiente. Ogni anno – prosegue – questa giornata sarà dedicata alle scuole e delle progettazioni ambientali dei ragazzi».
Ai giovani presenti, il ministro ha detto: «Osate. Siete giovani avete tutta la vita davanti ed è il momento che, con ogni singolo gesto, diventiate il futuro dal punto di vista ambientale per guardare così ad un Pianeta rinnovato». Non solo, il ministro ha invitato i ragazzi ad essere essi stessi esempio ed educatori dei genitori, di modo da rendere anzitutto le famiglie nuclei di tutela ambientale.
Commentando la giornata, col supporto di Carabinieri, Guardia Cosiera, Ispra, WWF, Legambiente, Lipu, Lav, Marevivo, Comune di Roma e diverse onlus e parchi nazionali, Costa ha aggiunto: «È una giornata importante ed emozionante, l'entusiasmo e la partecipazione dei ragazzi ci dimostra che un nuovo modo di concepire il nostro stile di vita, mettendo al centro il rispetto per l'ambiente, adottando comportamenti sostenibili nella quotidianità, è oggi possibile ed è l'unica speranza che abbiamo per salvare il pianeta». Una sfida che il ministro ha già affrontato tramite il Miur, il Protocollo che ha destinato all’educazione nelle scuole 1,3 milioni.
Tra gli ospiti il sindaco Virginia Raggi, il presidente della Camera Roberto Fico e la campionessa olimpionica di windsurf Alessandra Sensini.