Nel 1989 l’Onu scelse il 13 Ottobre come giorno in cui instituire la giornata internazionale per la riduzione dei disastri ambientali.
In questo periodo storico una giornata per ricordare i distrati ambientali e i fenomeni estremi è fondamentale per via dell’aumento dei suddetti per l’effetto del cambiamento climatico. In giornate come queste l’obiettivo principale che ci si pone è sensibilizzare sull’importanza di prevenire e contenere i danni a persone o strutture, che spesso, sono ingenti per via dei mancati investimenti sulla prevenzione e strutture adeguate.
Uno spiraglio di luce lo possiamo vedere nelle nuove tecnologie che possono aiutarci a rilevare in anticipo alcuni fenomeni ambientali pericolosi, quindi permettendo agli operatori di preparare la zona ed evacuare la popolazione se necessario. Lo stesso vale anche per il post dove sono presenti sempre più tecnologie all’avanguardia per salvare le persone in pericolo e velocizzare la ricostruzione dove necessario.
Tra le tecnologie più importanti per la prevenzione troviamo un’intera gamma di nuovi sensori partendo dai sismici per i terremoti fino ai sensori meteorologici per prevenire forti piogge o altri fenomeni. Dall’antro lato, per il post fenomeno estremo, possiamo trovare nuovi droni per il monitoraggio e la localizzazione delle persone aventi bisogno di aiuto in caso di terremoti, allagamenti, frane, valanghe o inondazioni.
