Quaranta spettacoli – con le prime assolute di «Michelangelo» di Tomaz Pandur e «Microcosmi» di Giorgio Pressburger – sedi decentrate a Trieste, Udine, Aquileia, Cormons e Palmanova, particolare attenzione alle nuove tendenze di paesi quali la Slovenia e l’Ungheria e un omaggio alla Croazia da poco entrata nell’Unione europea: è la XXII edizione di Mittelfest, festival dalla e sulla Mitteleuropa, in programma a Cividale del Friuli dal 12 al 20 luglio e presentato oggi dal direttore, Antonio Devetag.
Microcosmi, il fortunato romanzo-saggio di Claudio Magris, ha dato il titolo all’intera edizione 2013 di Mittelfest, «un festival – ha detto Lorenzo Pelizzo, presidente dell’Associazione – che ha mantenuto intatta negli anni la propria mission divenuta oggi anzi più importante».
Pressburger ha parlato della necessità della cultura «per costruire mondi migliori, perché la cultura che divide non è cultura». Quanto allo spettacolo che firmerà – in programma sabato 13 luglio per le vie della città longobarda – il regista ha detto che saranno coinvolte più di 200 persone tra musicisti, attori, ballerini e teatranti «con la straordinaria partecipazione di una quarantina di appassionati che hanno aderito al progetto di mettere in scena i ‘quadri’ splendidamente descritti da Magris».
Devetag ha parlato delle tante prime e della presenza di artisti della Mitteleuropa, a partire dall’orchestra di Zagabria che suonerà all’apertura del festival in San Francesco a Cividale. Michelangelo sarà invece in scena al Teatro Giovanni da Udine in prima assoluta. «Uno spettacolo – ha detto Devetag – che già si preannuncia come l’appuntamento teatrale più importante di questo 2013».