Ha destato curiosità nel mondo del calcio il motivo della risalita dello Spezia Calcio nella classifica di Serie B. La squadra, inizialmente nelle ultime posizioni, è riuscita a recuperare punti e posizioni, pur con lo stesso allenatore, tanto da rilanciare le proprie speranze. Il segreto di questa rimonta sembrerebbe essere proprio la fortuna.
Da mesi infatti nello spogliatoio della squadra i magazzinieri hanno cominciato a versare manciate di sale grosso sulle maglie dei giocatori prima di ogni partita. Inoltre nello spogliatoio della squadra ligure è apparso un singolare elmetto, simbolo di lotta e volto a spronare la squadra a dare l’anima in campo.
Ad inizio campionato la squadra di mister Vincenzo Italiano in sette gare aveva raccolto a malapena 4 punti, mentre ora, da quando sono stati presi questi curiosi accorgimenti, la squadra ha ottenuto 15 punti in 8 gare, allontanandosi dalla zona calda e raggiungendo la tredicesima posizione, con 19 punti.
Nelle intenzioni della squadra e della società il curioso gesto scaramantico, che per combinazione si è accompagnato a risultati convincenti, doveva restare segreto. Una peculiarità che si accompagna ad altri simili miracoli sportivi, come nel caso del Pisa del “presidentissimo” Romeo Anconetani, che spargeva sale ad ogni partita e che rese grande la formazione neroblu in A, o di Costantino Rozzi, presidente dell’Ascoli, che indossava ad ogni partita vistose calze rosse in A e persino in Europa con la vittoria della Mitropa Cup, o ancora, qualche anno fa, a Crotone, dove la squadra, vicina alla retrocessione in C, si riprese, sino a raggiungere la Serie A.
Attualmente la classifica vede il Benevento primo con 34 punti seguito dal Pordenone, a parimerito col Cittadella a 25, con le prime due che occupano i posti per la promozione diretta in Serie A. Assieme ai veneti il Chievo Verona a 24, il Frosinone e il Perugia a 23, il Crotone e la Virtus Entella di Chiavari a 22 a chiudere la zona playoff. Inseguono dietro l’Ascoli, il Pescara e l’Empoli a 21 e il Pisa a 20. Come detto al tredicesimo posto lo Spezia assieme alla Salernitana (Salerno), davanti al Venezia (o Venezia-Mestre) a 18. In zona playout la Cremonese (Cremona) e il Cosenza, rispettivamente a 17 e 14 punti, davanti alle ultime tre, in zona retrocessione, Juve Stabia di Castellamare di Stabia a 14, Trapani a 13 e Livorno a 11.
Il Chievo Verona, il Frosinone e l’Empoli erano retrocessi dalla Serie A lo scorso anno, mentre dalla Serie C erano salite, rispettivamente prime nei tre gironi, l’Entella, il Pordenone e la Juve Stabia, con Pisa e Trapani promosse dopo i playoff, occasionalmente premiate entrambe per riempire un posto vacante nello scorso campionato. Per il Pordenone è il primo campionato in assoluto in cadetteria, coi “ramarri” neroverdi che sognano la doppia promozione in A, successo già raggiunto da mister Attilio Tesser col Novara nel 2011.