E’ morto all’età di 40 anni il rugbista neozelandese Jonah Lomu, leggenda degli All Blacks. Ne dà notizia la Federazione di rugby della Nuova Zelanda (Nzrfu).
“Jonah era una leggenda del nostro gioco, amato dai suoi tanti fan sia qui che in tutto il mondo – afferma il ceo della federazione Steve Tew -. Non abbiamo parole, i nostri pensieri e sentimenti vanno alla sua famiglia”.
Una malattia degenerativa dei reni costrinse Lomu a un trapianto e stroncò la sua carriera al suo picco; nel 2006 la sua ultima partita. Migliore marcatore di mete in Coppa del mondo, figura anche nell’International Rugby Hall of FameLomu, che con la maglia della sua nazionale ha segnato 37 mete in 63 test-match giocati tra il 1994 ed il 2002, è stato sconfitto da una rara forma di nefrite. Un rene impiantatogli nel 2002 ha pero’ smesso di funzionare nel 2012, e da allora Lomu si sottoponeva a 21 ore di sedute di dialisi a settimana.
”Speriamo che ci siano dei miglioramenti – aveva detto il giocatore in una delle ultime interviste – ma niente si e’ rivelato davvero efficace. Quindi il prossimo passo da fare e’ trovare un donatore”.
Era considerato da molti il più forte giocatore della storia del rugby.