La possibilità di aprire una crisi formale «è una valutazioni che spetta al presidente della Repubblica insieme al premier, tenuto anche conto che il voto sulla legge di stabilità si è tradotto anche in un voto sulla fiducia».
Così il vice premier e ministro dell’Interno Angelino Alfano, nel corso della conferenza stampa indetta dai ministri di Nuovo Centrodestra. Il Nuovo centrodestra «farà da scudo contro le naturali tendenze del centrosinistra, come quella di abbassare il limite dell’uso del contante, o sulle politiche dell’immigrazione, perché per la sinistra frontiera è uguale a groviera, o il giustizialismo e il volere aumentare lacci e lacciuoli».
Lo ha dichiarato il vice presidente del Consiglio, Angelino Alfano, leader del Nuovo centrodestra, durante una conferenza stampa al Senato di ministri e sottosegretari di Ncd. «Vi sono vari partiti che vogliono una crisi al buio» aprendo così uno «scenario di incertezza mentre gli italiani soffrono la crisi. Noi invece abbiamo a cuore l’Italia». Lo dice il vicepremier Angelino Alfano, parlando in conferenza stampa al Senato.
