Secondo le principali testate statunitensi, come New York Times e Wall Street Journal Harvey Weinstein potrebbe consegnarsi oggi agli inquirenti che stanno indagando su di lui. Il noto produttore hollywoodiano era finito al centro di uno scandalo dopo le accuse di violenza e molestie arrivate da decine di attrici e donne attive nel settore cinematografico. Ma a quanto emerge oggi Weinstein potrebbe anche essere formalmente incriminato, quindi arrestato e probabilmente liberato su cauzione.
Le indagini sono iniziate quando nell’ottobre dell’anno scorso i giornali americani pubblicarono le prime accuse contro Weinstein. Il NYT riferisce che il produttore dovrebbe essere formalmente accusato di violenza nei confronti della cantante Lucia Evans. Secondo il racconto dell’artista, Weinstein l’avrebbe costretta a un rapporto orale nel mezzo di un incontro di lavoro risalente al 2004. Ma l’imputazione potrebbe essere anche più ampia. Il capo d’accusa proveniente dai procuratori di Manhattan dovrebbe essere, sempre secondo fonti riferite dal NYT, quello di stupro di primo e terzo grado.
Weinstein non è indagato solo dalla procura newyorkese, ma anche da quelle di Londra e Los Angeles. Nessun commento ufficiale è ancora giunto dai suoi legali, mentre il WSJ spiega come ancora qualche giorno fa il produttore negasse di essere colpevole. Nessuna certezza, dunque, riguardo alle intenzioni di Weinstein nelle prossime ore, mentre secondo il suo avvocato di New York Benjamin Brafman il Mogul di Hollywood sarebbe molto «solo e arrabiato».