Uno studio condotto dalla Ncd Risk Factor Collaboration, realizzato in collaborazione con l’OMS e pubblicato su The Lancet in occasione della Giornata Mondiale del Diabete, ha evidenziato un’allarmante crescita globale di casi della malattia.
I risultati
Dall’analisi è emerso che 828 milioni di adulti di età pari o superiore ai 18 anni soffrono di diabete, con un incremento di circa 630 milioni negli ultimi 30 anni. Inoltre dal 1990 al 2022 il tasso di incidenza del diabete è aumentato in 131 Paesi, soprattutto quelli a basso e medio reddito nell’Asia Meridionale. I casi si concentrano sopratutto in India, Cina, Stati Uniti e Pakistan. In Italia il tasso si è ampliato dello 0,8% nelle donne e del 4,7% negli uomini negli ultimi 30 anni.
Le cause
I motivi di qqueso preoccupante fenomeno possono essere attribuiti ai maggiori tassi di sovrappeso e di obesità, alla cattiva alimentazione e ai livelli di attività fisica molto bassi.
Il contributo dell’OMS
L’OMS sta lanciando un nuovo quadro di monitoraggio globale del diabete, che fornisce una guida completa ai paesi nella misurazione e valutazione dei risultati del diabete. Tracciando indicatori chiave come il controllo glicemico, l’ipertensione e l’accesso ai farmaci essenziali, i paesi possono sia migliorare interventi mirati e iniziative politiche, sia dare priorità alle risorse in modo efficace, determinando miglioramenti significativi nella prevenzione e nella cura del diabete.