Oltre un miliardo e mezzo di dollari è stato raccolto per cause filantropiche care al co-fondatore di Microsoft, Paul Allen, morto nel 2018 per un linfoma. Si tratta del ricavato della prima serata dell’asta di Christie’s a New York, tenutasi ieri 9 novembre.
La collezione d’arte contava circa 150 pezzi di grande pregio. Gli acquirenti hanno fatto rapidamente offerte e hanno moltiplicato la stima valori di praticamente tutte le opere.
Da Christie’s battuti quadri di Klimt, Cézanne, Van Gogh, Seurat: è stata la vendita con maggiori incassi della storia delle aste. Infatti, sono stati offerti sessanta pezzi di alto valore che, sommati insieme, hanno superato di gran lunga i 922 milioni raccolti a maggio con la vendita della collezione Macklowe.
Tra i pezzi più ambiti e preziosi posseduti da Allen vi è l’opera “Les poseuses, ensemble” di Georges Seurat che è stata venduta a 149,24 milioni, cinque volte il prezzo massimo raggiunto dall’artista.
Quasi tutte le offerte hanno superate le stime di partenza, e oggi 10 novembre si replica con pezzi “minori” della collezione che nei giorni scorsi è stata vista a New York da 20 mila persone molte delle quali per entrare nelle gallerie hanno atteso per ore in fila.