Beni sequestrati alla mafia, Virga al Csm: “Mandatemi a Catania”

Non un’assegnazione definitiva ma solo una provvisoria al tribunale di Catania per dare una mano a uno degli uffici giudiziari piu’ in affanno per le richieste di asilo dei migranti. E’ quella che ha chiesto al Csm l’ex consigliere Tommaso Virga, uno dei magistrati di Palermo coinvolti nell’inchiesta che ha al suo centro l’ex presidente della sezione delle Misure di prevenzione Silvana Saguto. Anche nei confronti di Virga,come per tutti i magistrati indagati in quel procedimento della procura di Caltanissetta il Csm ha aperto la procedura di trasferimento d’uffico per incompatibilita’ ambientale. E se la richiesta del magistrato fosse accolta, la sua posizione verrebbe archiviata. La richiesta di Virga e’ legato al piano di applicazioni straordinarie di magistrati in corso proprio per rafforzare gli uffici giudiziari piu’ in difficolta’ sul fronte dei rifugiati e dei richiedenti asilo.