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Appello per il Sì B-Day

Sabato 5 dicembre tutti a Roma per il Sì B-Day, una manifestazione nazionale a sostegno di Silvio Berlusconi, per difendere libertà e democrazia dai tanti nemici che da quindici anni cercano con ogni mezzo lecito e sopratutto illecito di sovvertire la volontà del popolo italiano.
Silvio Berlusconi è l’uomo che ha impedito nel 1994, attraverso libere elezioni, la conquista del potere da parte del Partito Comunista Italiano, che dopo la caduta del Muro di Berlino aveva solo cambiato nome.
Per questo Silvio Berlusconi è oggetto della più impressionante aggressione ad personam della storia contemporanea da parte della magistratura politicizzata. La stessa che aveva spianato la strada ai comunisti eliminando i partiti democratici e occidentali attraverso la galera, la distruzione morale, la violenza giudiziaria, con gli stessi metodi utilizzati nelle dittature comuniste contro i dissidenti.
Per questo Silvio Berlusconi è oggetto della più impressionate campagna di odio ad personam. Contro di lui ogni infamia è stata pronunciata, ogni violenza incitata,  tanto da mettere in pericolo la sua incolumità personale.
Silvio Berlusconi è l’unico imprenditore ad aver creato da zero una delle poche grandi imprese private italiane, senza mai ricevere un centesimo dallo Stato.
Per questo è oggetto di una guerra ad personam da parte di quegli affaristi che hanno fatto fallire le loro imprese e hanno costruito la loro fortuna economica sulla predazione del denaro pubblico, attraverso mezzi leciti e, più spesso, illeciti.
Silvio Berlusconi è l’uomo che ha cambiato le regole della politica,che ha rotto la barriera tra la politica e i cittadini eretta dai partiti a difesa dei privilegi dei pochi contro i diritti dei più. Che da quindici anni combatte per cambiare dalle fondamenta lo Stato, perché esso sia al servizio di tutti gli italiani e non delle caste di potere.
Per questo è osteggiato dai protagonisti della vecchia politica, dagli uomini di Palazzo, nessuno escluso. Essi sono mossi dalla volontà di restaurare il passato e, taluni, sono corrosi di odio ad personam per invidia e frustrazione di fronte a un uomo che ha avuto successo dove loro hanno fallito.
Silvio Berlusconi è l’uomo che ha sempre agito rispettando la Costituzione della Repubblica su cui ha giurato; e che si è sempre sottoposto alla più importante prova che esista in democrazia: il voto popolare.
Silvio Berlusconi rappresenta l’argine contro i nemici della libertà e della sovranità del popolo, contro chi, ancora una volta, tenta di sovvertire con la violenza e l’uso politico della giustizia il risultato di libere elezioni e oggi può contare dell’aiuto di chi non ha compreso – per malafede o cecità – che non è in gioco il destino di un uomo, ma il presente e il futuro della libertà.

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