Palazzo Diamanti a Ferrara, dopo Bansky tocca a Ligabue. Apertura straordinaria per il fine settimana: tutti gli orari.
Come già successo per lo street artist è stata programmata un'apertura straordinaria per l’ultimo week end di programmazione della mostra ospitata attualmente da Palazzo Diamanti a Ferrara.
Euro&Promos, società che assiste il Comune nella gestione dei musei e delle sedi espositive della città dal 2017, fa sapere che, come richiesto dall’amministrazione, la mostra “Antonio Ligabue, una vita d’artista” aprirà fino a mezzanotte da venerdì 16 a domenica 18 luglio.
La biglietteria chiuderà alle 23.30, mezzora prima della chiusura della mostra, mentre il bookshop sarà operativo fino alle 00.30.
Per le visite è necessario prenotarsi sul sito www.palazzodiamanti.it o al numero telefonico 0532 244949.
Inaugurata il 30 ottobre, fortemente sacrificata dalle chiusure Covid, l'antologica è stata prorogata al 18 luglio e si avvia ora a segnare le 35mila presenze.
Euro&Promos, in questi anni di fruttuosa collaborazione con l’amministrazione estense, ha potuto contare sull’apporto di 20 operatori specializzati di grande esperienza e in continua formazione.
«A loro va il nostro ringraziamento, con un lavoro spesso invisibile hanno reso possibile il successo delle mostre e delle manifestazioni culturali cittadine» afferma Alberto Tavano Colussi, Amministratore Delegato di Euro&Promos.
«Purtroppo in questi ultimi anni abbiamo dovuto fare i conti con una pandemia che ha colpito duramente soprattutto il comparto culturale. E’ chiaro che le aperture a singhiozzo hanno influenzato in maniera pesante il nostro lavoro».
«Quando la ripartenza sarà completa – conclude Tavano – cambieranno anche le prospettive. Siamo orgogliosi di poter collaborare con l’amministrazione comunale di Ferrara. Lo scopo del nostro lavoro è di contribuire, in fattiva collaborazione con tutti gli attori della prestigiosa ‘officina’ culturale ferrarese, a rendere agevole e godibile l’esperienza di visita degli appassionati di arte e di cultura, garantendo la piena accessibilità e la totale sicurezza delle sedi museali ed espositive e delle preziose collezioni che ospitano».