Politica

A Firenze la mostra «Le case della memoria italiane e ungheresi»

2013-Anno-della-Cultura-Ungheria-Italia
Scritto da vocealta

2013-Anno-della-Cultura-Ungheria-ItaliaSi è inaugurata oggi alle ore 16:30 nella Sala di Luca Giordano a Palazzo Medici Riccardi la mostra intitolata Le case della memoria italiane e ungheresi: una risorsa condivisa per la cultura/Hungarian and Italian Memorial Houses: a shared resource for culture/Magyar és olasz emlékházak: kultúráink közös kincse, organizzata in occasione dell’Anno per i rapporti culturali Italia-Ungheria. La mostra sarà esposta in Italia e in Ungheria ed è realizzata da una collaborazione fra l’Associazione Nazionale Case della Memoria e i colleghi ungheresi del Museo Letterario Petőfi di Budapest e il Coordinamento delle Case Memoriali Ungheresi. La mostra è curata congiuntamente da Adriano Rigoli, Presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, e da Csilla E. Csorba Direttrice Generale del Museo Petőfi di Budapest.

All’inaugurazione della mostra rano presenti Marco Gamannossi, Assessore Pianificazione, Programmazione territoriale, Parchi e Aree protette, Infrastrutture e Piste ciclabili, Provincia di Firenze, Ferenc Ungar, Console Generale Onorario di Ungheria a Firenze, Elena Pianea, Dirigente Settore Musei ed Ecomusei, Regione Toscana, Stefano Filipponi, Coordinatore ICOM Toscana, Csilla E. Csorba, Direttore Generale Museo Letterario Petőfi Budapest, Gabriella Gulyás, Direttore Amministrativo Museo Letterario Petőfi Budapest, Adriano Rigoli, Presidente Associazione Nazionale Case della Memoria.

La mostra è stata inaugurata nella Sala di Luca Giordano da un concerto del pianista Gregorio Nardi dedicato a Liszt e all’amicizia tra Italia e Ungheria. Gregorio Nardi, nipote di Piero Bargellini, Sindaco di Firenze al tempo dell’alluvione del 1966, è proprietario dello Casa Studio Bargellini in via della Pinzochere a Firenze, che fu per oltre trent’anni l’abitazione di Bargellini. La Casa Studio Bargellini è aperta al pubblico a fa parte dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, insieme a Casa Dante nel centro storico di Firenze e a Casa Guidi dei poeti inglesi Elizabeth Barrett e Robert Browning.

La mostra è formata da pannelli che illustrano la rete italiana di case-museo di personaggi illustri che conta oggi 38 case in 8 regioni italiane. I responsabili ungheresi hanno scelto 17 case museo del loro paese che fanno parte del loro coordinamento. La mostra è accompagnata da un catalogo in tre lingue (Italiano, Inglese, Ungherese) in cui saranno illustrate tutte le case italiane e ungheresi che sono esposte nella mostra. L’esposizione è aperta a Palazzo Medici Riccardi, a Firenze, dal 4 al 27 ottobre. Poi la mostra sarà esposta al Museo Enrico Caruso a Villa Bellosguardo a Lastra a Signa, sulle colline intorno a Firenze, dal 31 ottobre al 17 novembre.

Poi il trasferimento a Roma presso il Museo Canonica a Villa Borghese dal 21 novembre all’8 dicembre e a Modena presso la Casa Museo Enzo Ferrari dal 13 dicembre al 6 gennaio. Infine in Ungheria a Budapest presso il Museo Letterario Petőfi e in altre tre città ungheresi.

Riguardo l'autore

vocealta