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Morto Bin Laden. Le reazioni a caldo

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Scritto da vocealta

osama-bin-laden“Oggi, dietro mie istruzioni, gli Stati Uniti hanno sferrato un’operazione mirata contro un compound a Abbottabad, in Pakistan. Una piccola squadra di americani ha condotto l’operazione con coraggio e capacità straordinarie. Nessun americano è rimasto ferito. Hanno fatto attenzione ad evitare vittime civili. Al termine di uno scontro a fuoco, hanno ucciso Osama Bin Laden e preso in custodia il suo corpo”.

Con queste parole, in diretta televisiva, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha annunciato la morte di colui che, dall’11 settembre 2001, è stato considerato il simbolo e il leader indiscusso del terrorismo internazionale.

“Gli abitanti di New York – ha dichiarato l’attuale sindaco della Grande Mela – Michael Bloomberg – hanno aspettato dieci anni questa notizia. Spero che essa porti una forma di consolazione a tutti coloro che persero persone care l’11 settembre 2001”. “L’uccisione di Osama Bin Laden – ha aggiunto – non diminuisce le sofferenze che ha vissuto la gente di New York e gli americani ma e’ una vittoria criticamente importante per il nostro paese”.

Congratulazioni al presidente Obama da parte dei suoi predecessori George W. Bush e Billi Clinton, quest’ultimo ha espresso grande soddisfazione per il successo della missione americana portata a termine solo qualche ora fa.

Non si sono fatte attendere le reazioni dei leader di tutto il mondo: per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu è un “vittoria per la giustizia, la libertà e i Paesi democratici che combattono fianco a fianco contro il terrore”, per il portavoce di Autorità nazionale palestinese (Anp) la morte di Osama Bin Laden “rappresenta un fatto importante per il processo di pace in Medio Oriente e per tutto il mondo”. “E’ un fatto di grossa importanza e i talebani dovrebbero imparare da questa lezione”, ha invece commentato il presidente afgano Hamid Karzai. Soddisfatti anche David Cameron e il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. “Da dieci anni – ha dichiarato il Cavaliere – il mondo attendeva questa notizia”. E ha poi aggiunto: “Un’uccisione e’ sempre un’uccisione, ma pensando al 2001 tutti guardavano con speranza a questo evento”.

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