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Polonia, l’economia cresce. Ma un po’ meno

La Banca centrale polacca (Nbp) ha rivisto al ribasso la previsione di crescita del Pil per il 2011, portandola al 4 per cento, e al rialzo la previsione d’inflazione, che è ora al 4 per cento. Nelle precedenti previsioni, la banca prevedeva una crescita del Pil per il 2011 al 4,2 per cento e un’inflazione al 3,2 per cento. Per il 2012 le nuove stime mettono in conto un rallentamento al 2,7 per cento e per il 2013 al 2,4 per cento. Nelle precedenti previsioni, i dati erano rispettivamente del 2,8 e 2,9 per cento. L’inflazione sarà il prossimo anno del 2,7 per cento e del 2,4 per cento nel 2013. La precedente previsione era rispettivamente del 2,8 e 2,9 per cento. Positivo invece il trend delle previsioni per quanto riguarda il tasso di disoccupazione. Per quest’anno dovrebbe essere dell’8,4 per cento (nella precedente previsione era del 10 per cento), mentre nel 2012 e 2013 dovrebbe calare rispettivamente al 7,9 e 7,6 per cento (rispetto alla precedente previsione del 9,5 per cento per entrambi gli anni). A maggio la disoccupazione era attestata al 12,2

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