Politica

“Gli Sgobboni”: intervista esclusiva a Mauro Proietti, uomo-ombra di Gasparri

Con questa intervista parte la nuova rubrica Gli Sgobboni, uno spazio interamente dedicato a chi lavora al fianco di personaggi del panorama politico, economico e culturale del nostro Paese.
Abbiamo incontrato il fedelissimo uomo-ombra di Maurizio Gasparri. Ventotto anni, serio, capace e invidiato non solo per la sua posizione, ma anche per il suo fascino.
Lascio a te le presentazioni.
Mi chiamo Mauro Proietti. Sono di Gerano, un piccolo comune in provincia di Roma, vicino Tivoli. Di professione sono l’assistente personale di Maurizio Gasparri, Capogruppo del Pdl al Senato.
Come vi siete conosciuti con Gasparri?
Ero Gasparriano prima ancora di lavorare con Gasparri, in quanto anche in Alleanza Nazionale militavo in Destra Protagonista, corrente che faceva riferimento a lui e ad Ignazio La Russa.
Perche ha scelto proprio te?
Bisognerebbe chiederlo a lui. L’importante è che non decida di sostituirmi…
Da quanto tempo lavori al suo fianco?
E’ un anno e mezzo. Però è già da qualche anno che ho fatto della passione politica una professione. Fino al 2008 sono stato l’addetto stampa di Nicola Bono, prima Sottosegretario al Ministero dei Beni Culturali nel Governo Berlusconi III e poi Capogruppo di An per la Cultura alla Camera nel Governo Prodi.
Cosa ti entusiasma e cosa invece non sopporti del tuo lavoro?
Lavoro in un ambiente dinamico che mi permette quotidianamente di mettere alla prova le mie capacità e il mio carattere. Il tempo mi ha insegnato quanto è utile l’esperienza per affrontare i problemi di ogni giorno: quando riesco a risolverli è la più grande soddisfazione.
L’unico grande difetto di questo mestiere è avere poco tempo libero. Quando cerco di rilassarmi, la mente non si riposa mai, certe volte anche contro la mia volontà.
Cosa vuoi fare da grande?
Se non dovessi riuscire a rimanere in politica, continuerei ad impegnare le mie capacità manageriali in un altro campo, ma per ora non mi pongo il problema perché investo tutte le mie energie in quello che faccio. Se poi le cose dovessero andare diversamente ho un piano C: ritirarmi in campagna…
C’è qualcosa più importante della politica per te?
Si. La caccia. E’ un vero stile di vita. Sono un cacciatore da sempre anche se purtroppo riesco a coltivare questa mia passione sempre meno. Chiaramente queste due attività vengono dopo gli affetti familiari.
Vista la tua esperienza, se dovessi paragonare la classe politica ad un animale quale sceglieresti?
Non c’è una razza sola. Certamente direi che molti politici si possono dividere in asini e lupi.
Torniamo a Gasparri: una sua qualità e un suo difetto.
E’ un lavoratore infaticabile e non conosce orari. Questa sua qualità spesso diventa un difetto per noi collaboratori. Il difetto è quello di tutti i grandi lavoratori: dovrebbe dedicare più tempo a se stesso.
Qual è la prima cosa che Gasparri fa la mattina?
Paradossalmente la prima cosa della sua giornata diventa l’ultima della sera. Quando arriva in ufficio tenta di leggere i giornali, ma puntualmente non ci riesce quasi mai dati gli impegni e allora è costretto ad uscire la sera dall’ufficio con i giornali della mattina.
Immaginiamo che un giorno Gasparri ti chieda di sostituirlo in tutto e per tutto. Diventi Capogruppo Pdl al Senato per un giorno. Quale è la prima cosa che fai?
Mi aumento lo stipendio. Scherzo. E’una domanda alla quale non saprei rispondere. Ogni cosa è una priorità. Sarebbe come dire ‘vorrei la pace nel mondo’.
Hai qualche incarico politico?
Sono stato Vicesindaco del mio Comune fino all’anno scorso. Sono ancora un dirigente provinciale di partito, ieri An, oggi Pdl. Purtroppo oggi questa carica non mi permette di avere un ruolo politicamente attivo perché il partito vive ancora in  uno stato di limbo a livello territoriale, ma speriamo di definire i ruoli quanto prima. Mi piacerebbe diventare il coordinatore comunale del Pdl.
La tua vita privata. Oltre che per la politica il cuore batte per qualcuno?
Sì. Sono un fidanzato innamorato. Lei per fortuna non fa politica, è una Dottoressa.

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