Inizia a prendere corpo il ‘Fellinianno 2013’, progetto del Comune di Rimini, al via sabato, per ricordare il Maestro romagnolo, di cui ricorre il ventesimo anniversario della scomparsa. Tra le principali iniziative – si legge in una nota dell’Amministrazione riminese – il docufilm ‘Viva Fellini’ del giornalista e autore televisivo Nevio Casadio, che sarà proiettato in Cineteca lunedì prossimo. L’opera, realizzata con il sostegno dell’Agenzia di Informazione e Comunicazione della Regione Emilia-Romagna, è stata prodotta montando materiali di repertorio e riprese dal vivo, interviste e filmati amatoriali, riflessioni e aneddoti.
«Sono passati due decenni dalla scomparsa di Federico Fellini e in questi lunghi anni la sua opera ha assunto uno spessore sempre più rilevante esercitando, in forme varie, una forte influenza su tanta parte del panorama artistico internazionale, come avviene solo per i grandi Maestri», ha scritto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, in un messaggio inviato agli organizzatori delle iniziative, «un ‘amarcord’ in cui spicca il documentario firmato da Casadio che la Regione Emilia-Romagna ha contribuito a realizzare: un doveroso omaggio in un più complessivo impegno per contribuire a dare un giusto rilievo al significato profondo dell’opera del Maestro».
Fra i diversi appuntamenti del ‘Fellinianno 2013’, la mostra ‘I disegni di Federico Fellini dal Libro dei sogni’ che sara’ inaugurata sabato e resterà aperta fino al 6 gennaio 2014 e ‘AlbertOne’ con la Cineteca riminese a ospitare per quattro martedì consecutivi, “Lo sceicco bianco”, tra i film meno compresi e fortunati di Fellini, “Una vita difficile” di Dino Risi, “Fumo di Londra” di Alberto Sordi e “Il maestro di Vigevano” di Elio Petri. Il 31 ottobre, anniversario della scomparsa di Federico Fellini, quattro le iniziative in programma, fra le quali spicca al Cimitero Monumentale, dinnanzi alla ‘Grande prua’ di Arnaldo Pomodoro sotto la quale riposano Fellini, sua moglie Giulietta Masina e il figlio Federichino, la cerimonia di commemorazione.
A concludere la giornata, al ‘Teatro degli Atti’, Sergio Zavoli, di cui sarà riproposto “In morte di Federico Fellini”, lo speciale televisivo che il decano del giornalismo italiano realizzò tra le migliaia di persone che sfilarono al teatro 5 di Cinecittà, dove fu allestita la camera ardente dell’amico regista, e tra quelle altrettanto numerose che a Rimini, pochi giorni dopo, affollarono piazza Cavour per l’ultimo saluto: converseranno con Zavoli, in un ricordo di Fellini, lo scrittore Piero Meldini e il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi. A concludere il programma (ricco di tante altre iniziative), sabato 21 dicembre alla Domus del Chirurgo, la messa in forma di spettacolo, a cura di Loris Pellegrini, della conferenza ‘Le lingue di Federico’, con Mirco Gennari, Francesca Airaudo, Giorgia Penzo e Francesco Tonti, un evento targato ‘Biblioterapia 2013’ e che rientra nel progetto, nato da un’intuizione di Fabio Bruschi, ‘Lingue di confine’.
