Plaisir de vivre

SPIN – Visti dall’estero (29-09-2015)

esteri
Scritto da vocealta

esteriNEW YORK TIMES

Paul Taylor critica la politica estera dei paesi dell’Unione europea. I rapporti con i vicini orientali e della sponda Sud sono stati impostati in maniera sbagliata. L’Europa ha fatto poco per spingere i regimi non democratici verso riforme politiche e sociali. La speranza di costruire una catena di sicurezza dal Caucaso al Sahara si è trasformata in un incubo come dimostra l’ondata di profughi che si sta riversando sul Vecchio continente.

LE FIGARO

Anche l’Italia, come la Francia, cerca di far rientrare i patrimoni nascosti all’estero. La speranza del governo è di far tornare in Italia dai 3 ai 5 miliardi di euro grazie alla recente legge sulla “collaborazione volontaria” con l’amministrazione fiscale. Ma alla vigilia della scadenza del 30 settembre, l’obbiettivo sembra ancora lontano. A metà di settembre il nostro Paese ha recuperato solo 671 milioni di euro di entrate fiscali.

LES SOIR

Lo scorso maggio era tra i 654 migranti recuperati in quattro interventi di soccorso dal pattugliatore Bettica, Stephanie, la 25enne nigeriana che diede alla luce una bimba, chiamata Francesca Marina. Per lo Stato italiano ancora oggi la piccola nigeriana non esiste: nessuno ne ha dato notizia all’anagrafe. Si tratta di un caso giuridico con cui tutta la comunità internazionale dovrà confrontarsi.

LA VANGUARDIA

In un francobollo il principale quotidiano catalano annota il particolare interesse con cui i giornali italiani hanno seguito le elezioni regionali in Catalogna con reportage interviste e analisi del voto.

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