Giustizia Quotidiana

Il Pdl Roma aderisce ai referendum Radicali

giustizia
Scritto da vocealta

giustiziaIl Pdl del Lazio appoggerà i referendum proposti dai Radicali e che affrontano il tema della giustizia. In particolare, come ha affermato il coordinatore regionale Vincenzo Piso, «alcune sono battaglie che storicamente appartengono al centrodestra mentre su altre lasceremo piena libertà d’opinione». Infatti, all’interno del Pdl, c’è un accordo di massima sulla «necessità di una riforma della giustizia», come affermato dal vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri e su temi come la responsabilità civile dei magistrati, sulla custodia cautelare e sul reinserimento di chi ha svolto incarichi nella pubblica amministrazione ma, non tutti la pensano allo stesso modo, per esempio, sull’eliminazione dell’ergastolo.

Tuttavia, «installeremo dei gazebo per raccogliere le firme e portare il popolo a esprimersi», ha continuato Piso, mentre il suo vice vicario Alfredo Pallone, ha sottolineato la necessità che «al referendum segua una decisione in Parlamento e non un papocchio». «Dobbiamo fare autocritica per il passato – ha voluto sottolineare il deputato del Pdl Fabrizio Cicchitto, presidente della commissione Esteri di Montecitorio – per una riforma che non abbiamo avviato anche per il parere contrario di qualcuno della coalizione come la Lega. Ora però, visto che in Parlamento non mi pare che ci sia intenzione di fare qualcosa e visto che ci sono mezzi democratici alternativi come il referendum, faremo tutto quello che possiamo per dare una mano all’iniziativa dei Radicali».

«Roma è una delle prime sedi del Pdl che si mobiliterà a sostegno di referendum che vanno oltre gli schieramenti politici – ha spiegato il deputato e coordinatore romano del Pdl Gianni Sammarco -. Si tratta di vere e proprie battaglie di civiltà alle quali era doveroso aderire».

Riguardo l'autore

vocealta