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7su7/La rassegna d’autore SPIN (22 settembre 2017)

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Prima pagina

Legge elettorale, patto Pd-Forza Italia

Primarie 5 Stelle, caos nel voto online

Web tax, la Ue pronta ad andare avanti da sola

Conti pubblici, nel Def aggiornato obiettivo Pil all’1,5% anche nel 2018

Germania alle urne, su Merkel l’incognita estrema destra

E’ morta Liliane Bettencourt, presidente del colosso L’Oréal

 

 

Politica

Potrebbe essere la volta buona per cambiare la legge elettorale. Pd e Forza Italia hanno siglato un nuovo patto su un testo (il cosiddetto Rosatellum bis) che prevede lo sbarramento al 3 per cento e l’elezione del 64% dei parlamentari con il sistema proporzionale in liste bloccate e il 36% nei collegi uninominali. Ira dei grillini: è un inciucio. Amedeo La Mattina sulla Stampa.

Anche con la nuova legge elettorale ciascuno dei tre poli può sperare di governare solo se riuscirà a superare con le proprie forze la soglia del 35% dei voti. Lo nota Dino Martirano sul Corriere della Sera, evidenziando tutte le implicazioni della riforma elettorale.

I server della Casaleggio Associati sono andati in tilt nel giorno più delicato per i 5 Stelle: la scelta online del candidato premier. Le operazioni di voto per i 140mila aventi diritto sono state prolungate fino alle 12 di oggi. Caos tra i militanti, mentre cresce nel Movimento il malumore per il ruolo di Luigi Di Maio. Annalisa Cuzzocrea su Repubblica.

Economia

Parte l’offensiva Ue contro i colossi dell’economia digitale, accusati di essere beneficiari di un fisco “light”. Bruxelles ha presentato una comunicazione che individua tre opzioni per una web tax: tassare il fatturato, le transazioni digitali oppure i servizi offerti o la pubblicità raccolta. Ne parla Beda Romano sul Sole 24 Ore.

Obiettivo Pil all’1,4-1,5% anche nel 2018, mentre si valuta una mini-riduzione del debito già quest’anno. Queste le ultime novità della nota di aggiornamento al Def, che però è ancora oggetto di revisione. Rogari e Trovati sempre sul giornale di Confindustria.

Esteri

A tre giorni dalle urne, aumenta in Germania il timore di un flop dei sondaggi. Si teme il ridimensionamento della Cdu-Csu di Angela Merkel e l’affermazione come terza forza dei populisti di estrema destra dell’AfD. Flaminia Bussotti sul Messaggero.

Oggi a Firenze la premier britannica Theresa May terrà un discorso sulla Brexit. Secondo alcune anticipazioni, la premier proporrà a Bruxelles un nuovo patto e una lunga transizione fino a marzo 2021. Londra pagherà contributi all’Unione anche di 20 miliardi. Enrico Franceschini su Repubblica.

E’ morta Liliane Bettencourt, presidente del colosso cosmetico L'Oréal e donna più ricca del mondo. Sul Corsera il ritratto di Stefano Montefiori: la perdita della madre da piccola, il rapporto con il padre e le ultime polemiche sul patrimonio (40 miliardi di euro).

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